Hai già sentito parlare dei guadagni sulla coltivazione di bambù? Coltivare bambù può creare davvero un buon reddito. Ma quanto di preciso? E come fare? Te lo spiego in questo articolo, buona lettura.
Indice
Coltivare bambù: guadagni e guida pratica, questo è il Momento Migliore!
Si sente molto parlare in questi ultimi tempi di bambù (o bamboo). Questa pianta, originaria dell’Asia, è diventata la speranza di molti agricoltori che, con le colture tradizionali, spesso non riescono a fare quadrare i conti.
Il Consorzio Bambù Italia si impegna ad acquistare canne e germogli.
Ma andiamo con ordine.
Roberto Truzzi, agricoltore della provincia di Mantova, si è sempre occupato di angurie. “Poi un giorno ho sentito di questa opportunità e ho deciso di coglierla”, spiega Truzzi. “Le motivazioni sono due. Primo, perché è una coltura nuova che mi affascina. Secondo, perché la redditività è molto elevata”.
Truzzi ha piantato un ettaro con un sesto di impianto rado.
Il bambuseto entra in produzione in tre anni e il Consorzio bambù Italia si impegna ad acquistare sia i germogli, usati per scopi alimentari, sia le canne, i cui usi sono molteplici.
Le piante fornite sono della specie Phyllostachye edulis, una varietà di bambù gigante selezionata in Cina e con grandi potenzialità.
Le piantine vengono piantate in autunno e protette con pacciamatura di fieno o paglia.
Corso di Marketing e vendita dei prodotti
A proposito di guadagnare con il bambù, prima di iniziare un’attività di questo tipo è bene sapere a cosa si va incontro.
Per questo, noi del team di ConsulenteAgricolo.it abbiamo creato un Manuale di marketing e vendita dei prodotti agricoli e agroalimentari. Un libro adatto a tutti e di certo fondamentale se si vuole capire come guadagnare bene dalla vendita del bambù.
Se vuoi saperne di più CLICCA QUI
Vantaggi nel coltivare bambù
I vantaggi del bambù sono molteplici. Prima di tutto cresce molto velocemente, con il record raggiunto in Giappone di un metro in un giorno.
È una pianta rustica, che non ha bisogno di cure particolari. Il momento più delicato riguarda i primi 3-4 anni dopo l’impianto, in cui le piante devono essere idratate (con impianti a goccia o a spruzzo) e concimate.
Un bambuseto adulto provvede ad un’auto-pacciamatura con le foglie secche e riesce a mantenere l’umidità nel terreno.
Il bambù, inoltre, non ha parassiti naturali e non ha bisogno di agrofarmaci. Per questo è molto facile da coltivare.
Guadagni bambù gigante: quanti €uro puoi ottenere?
Se anche tu, oltre a chiederti come coltivare bambù, hai cercato su Google “guadagni bambù gigante“, di sicuro questa è la parte che ti interessa di più di tutto l’articolo. E hai ragione.
Vediamo insieme quanto si può guadagnare dalla coltivazione del bambù.
Facciamo un esempio. Se su un ettaro semini 1.200 piante di bambù, la spesa sarà di circa 35.000 €.
Secondo varie stime, il campo produrrà circa 25 tonnellate di germogli ogni anno. Questi vengono venduti a 2 € al Kg e daranno quindi un guadagno di circa 50.000 €.
Inoltre, potranno essere tagliate circa 12.500 canne, che a 12 € l’una, portano un guadagno di 150.000 €.
La somma tra la vendita dei germogli e quella delle canne è di 200.000 €.
Quindi:
Il totale dei guadagni è di 200.000 €, a cui però bisogna togliere le spese, 35.000 €, e il costo della manodopera.
Quindi il RICAVO NETTO è di circa: 140.000 € ogni anno una volta a regime.
Svantaggi… ma rimediabili!
Tutto molto bello vero? Ma è proprio così facile e realistico guadagnare con il bambù?
Vediamo quali sono i piccoli svantaggi, ma rimediabili con pazienza.
- Il bambuseto è improduttivo per i primi 3 anni: questo poco male, anche perché coloro che fanno arboricoltura sono abituati a periodi simili;
- La gran parte delle lavorazioni devono essere fatte a mano: non esistono, infatti, macchinari appositi per il bambù;
- I germogli devono essere tagliati a mano, così come le canne;
- Nella pianificazione del campo bisogna prevedere sentieri e passaggi per uomini e mezzi, in modo da agevolare la raccolta.
- Il bambù gigante è poi una pianta “dura a morire“.
- Difficile da estirpare se si vuole cambiare coltura su quel campo.
- Le richieste di germogli e canne sono alti: tantissimi agricoltori vogliono coltivare bambù e il Consorzio si impegna ad acquistare il prodotto, ma al miglior prezzo di mercato. E nulla impedisce in futuro che i prezzi scendano.